I cinque artisti presenti (Carmine Calvanese, Theo Gallino, Piero Gilardi, Silvano Tessarollo, Vittorio Valente) pur rappresentando volontà, filosofie e risultati estetici diversi, hanno in comune una ricerca sull’uso di derivati della plastica. Pur avendo intrapreso specifici percorsi alla ricerca di una personale oggettualità, hanno in comune la forte attrazione verso i materiali