Attraverso l’opera di Mario Nigro la mostra ripercorre correnti artistiche della seconda metà del XX secolo (astrattismo, optical art, concretiamo) riportando alla memoria momenti di grande intensità culturale e forte impegno socio-politico, sfociato nella clamorosa presa di posizione degli artisti alla Biennale di Venezia del 1968, a cui Nigro partecipò da protagonista coprendo le proprie opere.