Castelnuovo Magra (SP) 1956.
Diplomata al Liceo Artistico di Carrara. Alimenta fantasie e creatività spaziando nelle varie discipline artistiche senza lasciarsi condizione dai canoni che ciascuna imporrebbe all’artista. Compone le sue opere in ceramica partendo da pezzi di argilla plasmata, incisa, colorata e assemblata con filo di ferro. Gioca con stoffe e carta. Racconta per simboli storie semplici che spesso vive direttamente scrivendole su tavole di legno, seguendo un suo percorso poetico e il suo istinto, privi di manierismi e formalismi accademici.
E’ un’arte che esce da dentro senza filtri, e si manifesta in una cornice apparentemente elementare se non infantile proprio perché istintiva e priva di elaborazioni. Emerge così la forza della sua narrazione poetica che viaggia fra favola e realtà, fra apparire e essere, attraverso un linguaggio fatto di segni, ammiccamenti, icone del sentimento e della quotidianità.
