Gianni Bertini
Dieci anni fa l’artista Gianni Bertini, pisano di nascita ma francese di adozione, si spengeva all’età di 88 anni a Caen in Normandia. Lo avevo conosciuto poco prima della morte ma lo apprezzavo da sempre. Avremmo potuto realizzare una mostra ma poi …. Conservo con affetto le sue lettere.
Mi piace ricordarlo con poche righe di un testo molto più ampio di Giampiero Mughini, tratte da La Stanza dei libri – Come vivere felici senza Facebook Instagram e followers: “…Di lui hanno scritto che ha attraversato al gran galoppo mezzo secolo di storia dell'arte. Aveva cominciato da pittore astrattista negli ultimissimi quaranta per poi scegliersi una vena pop nei sessanta. Strafottente di ciò che nei templi dell'arte era maggioritario e collaudato (diceva di se stesso che lì dove lui andava l'arte lo seguiva), ha fatto un continuo andirivieni tra varie tecniche e linguaggi espressivi, dal riporto fotografico su tela emulsionata al collage. Ha diretto riviste e ne ha progettato il volto grafico…”.
Compatibilmente con gli adempimenti sanitari conseguenti alle opportune ed efficaci misure di sicurezza adottate dal ministro della salute Roberto Speranza, è in programma una mostra da aprire entro fine anno. Qualora per problemi sanitari non fosse possibile realizzala nello spazio espositivo, sarà possibile visitarla sui social e dal sito web di Spazio Minerva.