Una mostra che parla di parole da vedere e non da sentire. Parole che rappresentano uno stato quotidiano da combattere ma anche semplice poesia. Lorenzo Ghelardini e Andrea Bruscoli denumciano, Sara Nannipieri usa le parole ma anche ideogrammi per raccontare e raccontarsi. Diversi modi di usare le parole ma con lo stesso obiettivo estetico: catturare l’attenzione.