Archeologia nella memoria e spazi di vita

18 settembre 3 ottobre 1999
Archeologia nella memoria e spazi di vita

Testo di Pierluigi Carofano

Le sculture di Maria Cristina Ienco ripropongono la contaminazione fra Arte concettuale e Arte povera. I suoi oggetti affogati nel gesso riaffiorano in un gioco di luci e ombre scavando nella memoria per trovare l’essenza della persona. I quadri tridimensionali di Pieluigi Cantini sono un monito contro alla modernità, spesso sinonimo di degrado in cui l’uomo è costretto a cercare nuovi spazi di vita.

Via della Madonna 35/a  
56040  Montescudaio (Pisa)
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